Tutto inizia da un sogno ricorrente di Sara: è in un bosco con le sorelle mentre inseguono piccole meduse volanti fino ad arrivare in una serra situata all’interno di un misterioso albero.
Cosa rappresenta questo posto?
Cosa rappresentano le meduse?
Perché le ragazze si trovano in questo luogo?
Queste sono alcune domande che echeggiano nella sua mente. Bisogna indagare e scoprire il possibile.
Sara, Cassiopea e Lucille hanno una nuova missione. Tra alti e bassi scopriranno che non è così facile indagare sul passato di una persona ed interpretare il sogno.
Dietro ad una facciata tenera e innocente si cela un mondo molto più maturo e complesso. La ricerca toccherà profonde problematiche che vanno oltre la loro capacità e comprensione. La parabola del sogno di Sara rappresenta il doloroso processo di rielaborazione del passato familiare, della perdita di un caro.
Tutto è incentrato sulla famiglia, ove la diversità viene accettata e ogni singolo componente è libero di essere sé stesso. Le donne Gremillet rappresentano quattro personalità opposte che tra una litigata, uno scherzo e un abbraccio riescono ad affrontare qualsiasi tempesta, sempre a testa alta.
Ci troviamo dinnanzi a un vero
spettacolo per gli occhi; ogni singola pagina è un vero quadro che prende vita.
Una moltitudine di colori e dettagli che vi sapranno colpire a dovere e vi conquisteranno. Ho apprezzato tantissimo i numerosi riferimenti alla cultura nipponica, come ad esempio i pelouche di Totoro e Sailor Moon, piccoli camei che fanno bene al cuore.
Le sorelle Gremillet, il sogno di Sara è una perla per tutti i lettori. Una storia fresca, dolce e spettacolare che alterna momenti divertenti a seri e riflessivi. Resta solo da aspettare con ansia le uscite dei prossimi volumi per scoprire in quale altro guaio finiranno le nostre giovani eroine.
Ringraziamo la casa editrice per la copia stampa.
Chi è Giovanni di Gregorio?
Giovanni Di Gregorio collabora regolarmente con Sergio Bonelli Editore alle serie di Dylan Dog e Dampyr, con Walt Disney Company (Topolino, Monster Allergy). Ha anche lavorato a diverse serie animate di fama internazionale e si occupa anche di storytelling per videogiochi.
Chi è Alessandro Barbucci?
Alessandro Barbucci, nato a Genova nel 1973, dopo aver pubblicato su Topolino, PK e aver insegnato all’Accademia Disney, nel 2000 dà vita a due serie che hanno segnato il fumetto di quel periodo: W.I.T.C.H., insieme a Elisabetta Gnone e Barbara Canepa, e Sky Doll, pubblicata prima in Francia e poi in tutto il mondo, sempre con Canepa.
Nel 2002 crea l’universo grafico di Monster Allergy; in seguito, sempre per il mercato francese, la serie Chosp e realizza i disegni per Lord of Burger. Attualmente lavora alla serie di successo EKHO Mondo Specchio, con Arleston alla sceneggiatura e Lebreton al colore.