Lufio, l’eclettico autore dietro il nome d’arte di Luca Fiore, dopo il grandissimo successo con “Il Cubo dei Mille Mondi”) , torna con il suo secondo graphic novel “Serpe”. Un’opera magistrale che fonde con maestria i confini tra fantasy, thriller e romanzo di formazione.
In questo incantevole racconto Lufio ci guida attraverso un mondo ricco di magia e mistero, dove le dimensioni parallele si intrecciano e le emozioni dei personaggi dominano il panorama.
La storia segue Lilian, una giovane ragazza perseguitata da incubi inquietanti in cui un serpente compie efferati omicidi. Scopre di essere un tramite tra due dimensioni parallele, dove un’entità malvagia minaccia di invadere il nostro mondo attraverso di lei. Nel tentativo di fermare questa minaccia, Lilian deve non solo proteggere il nostro piano della realtà ma anche dimostrare la sua innocenza a una determinata poliziotta, Helene, che la accusa degli omicidi.
La maestria di Lufio nel costruire mondi è evidente, soprattutto nel modo in cui intreccia le relazioni umane con l’elemento fantastico. Le emozioni dei personaggi sono al centro della narrazione creando una storia corale e coinvolgente. Helene, la poliziotta determinata, Lilian, la ragazza speciale e la città di Alazashea, caduta da un altro mondo, sono tutti personaggi complessi che portano alla luce le disparità e le sfide di un mondo diviso.
La bellezza di “Serpe” non si limita solo alla trama avvincente e alle emozionanti relazioni dei personaggi ma si estende anche ai magnifici disegni e all’attenzione straordinaria ai dettagli che permeano ogni pagina di questo graphic novel. Lufio dimostra un’abilità incredibile nel dare vita ai personaggi e agli ambienti trasformando le parole in immagini vibranti e coinvolgenti.
Le atmosfere create dai disegni di Lufio sono semplicemente mozzafiato. L’uso sapiente del colore e delle ombre contribuisce a creare un’atmosfera incantevole e surreale che avvolge il lettore, immergendolo completamente nella storia. Le sequenze d’azione sono dinamiche e coinvolgenti mentre i momenti più tranquilli sono resi con una delicatezza e una grazia che toccano il cuore del lettore. La cura dei dettagli nei disegni è sorprendente. Ogni elemento, dalle vesti dei personaggi agli sfondi intricati, è realizzato con una precisione straordinaria trasmettendo l’amore e la dedizione dell’artista per il suo lavoro. Questa attenzione al dettaglio non solo arricchisce visivamente il romanzo ma aggiunge anche profondità alla narrazione, permettendo ai lettori di immergersi completamente nel mondo di “Serpe”.
Questo graphic novel è un racconto epico che unisce il mondo reale e quello fantastico in una trama avvincente e piena di suspense. Lufio cattura l’immaginazione del lettore con la sua prosa evocativa trasportandoci in un viaggio ricco di mistero, magia e riflessioni sulla natura umana. In conclusione “Serpe” non è solo una storia affascinante e coinvolgente ma è anche un’opera d’arte visiva straordinaria. Lufio dimostra di essere non solo un maestro della scrittura ma anche un virtuoso dell’arte visiva trasformando ogni pagina in un capolavoro visivo. Questo graphic novel è una celebrazione della creatività e della maestria artistica, un’esperienza indimenticabile per chiunque ami l’incontro magico tra testo e immagini.
Chi è Lufio?
Luca Fiore (in arte LuFio) nasce a Genova nel 1989. Nutre da sempre la passione per le storie d’avventura e per il disegno, continuando a coltivarla imperterrito come autodidatta, nonostante i diversi percorsi di studio che intraprenderà. Il cubo dei mille mondi, edito da Bao Publishing, è il suo primo graphic novel.
Si ringrazia sentitamente la casa editrice per averci fornito la copia ARC per questa recensione.
