Recensione Morgana – Stéphane Fert e Simon Kansara

Recensione ashura's corner Morgana - Stéphane Fert e  Simon KansaraQuando ero ancora un piccolo fagiolino tutti capelli e lentiggini trascorrevo gran parte del tempo leggendo le varie storie e avventure medievali che ripercorrevano le peripezie dei cavalieri senza macchia e senza paura alle prese con le più svariate situazioni.
Intrighi, passioni, amori proibiti, scontri, duelli erano le componenti che mi affascinavano all’inverosimile; trascorrevo gran parte del tempo a fantasticare e ricreare nella mia mente ogni singolo episodio.

Crescendo, ahimè, questa voglia e dedizione è andata leggermente scemando ma è giunto il momento di rimediare!




Un annuncio in particolare ha attirato la mia attenzione, una storia nello specifico ha risvegliato il piccolo fanciullo che è in me, riproponendo e riscrivendo la storia e la vita di Morgana.

Oggi, infatti, vi voglio parlare di Morgana, un maestoso Graphic Novel di Simon Kansara e Stéphane Fert edito Tunué, traduzioni a cura di Andrea Stefano Cresti.
Ci troviamo dinnanzi ad un brossurato composto all’incirca da 140 pagine che si va ad aggiungere alla collana Prospero’s Books, collana versatile, matura e riflessiva che abbraccia diversi mondi e diverse tematiche capace di far riflettere il lettore su tantissimi argomenti e problematiche.

Privata del suo destino di regina, la sorellastra di Re Artù diventa la sulfurea fata Morgana che si erge contro la tirannia della Tavola Rotonda e le manipolazioni di Merlino il pazzo. Una moderna rilettura del ciclo arturiano, che porta al centro della narrazione la libertà e la fierezza delle donne di corte, il loro desiderio di riscatto dall’egoismo e dalla brama di potere degli uomini.

Recensione ashura's corner Morgana - Stéphane Fert e  Simon KansaraQuesto titolo affronta sotto un punto di vista innovativo e sensazionale tutta la vita di Morgana, uno dei personaggi più discussi e amati del ciclo arturiano. La storia inizierà con un forte scontro tra i due fratellastri, Morgana e Artù, intenti a litigare per il trono quando succederà qualcosa che ci farà ripercorrere ogni momento importante della giovane ragazza.Assisteremo alla sua nascita, al rapporto problematico con la mamma che non ha mai accettato la sua nascita, allo splendido rapporto con il padre e le difficoltà dei rapporti con le altre
persone. Perché queste difficoltà? Perché Morgana è sempre stata sin dalla nascita una bambina speciale, dotata di un grande intelletto, capace di prendere decisioni difficili con una semplicità unica e molto propensa alle arti magiche. Proprio per questo motivo viene additata e in qualche modo anche isolata dal resto della popolazione e un altro avvenimento nello specifico la spingerà a diventare l’allieva di Merlino.

Piano piano che la trama prende vita scopriremo e conosceremo ogni singolo personaggio che abbiamo amato, apprezzato e lodato da bambini. Incontreremo Artù, Merlino, Gineva, Lancillotto, i cavalieri della tavola e il Santo Graal e ci accorgeremo di quanto sono molto più simili a noi e di come loro stessi abbiano tante luci ed ombre. Ogni personaggio ha una caratterizzazione unica nel suo genere; non sono delle figure mitologiche o eccezionali, sono esseri umani come noi capaci di commettere qualsiasi azione negativa e spregevole.

Il punto di forza di questo graphic novel sono senza ombra di dubbio i disegni e la colorazione. Il titolo è caratterizzato da colori molto freddi come il blu e il viola, usati per valorizzare la figura di  Morgana e l’ambiente circostante mentre diventano più caldi e morbidi quando si concentrano su Lancillotto o Ginevra.

Ci troviamo dinnanzi ad un titolo basato su femminismo e sorellanza: infatti tutte le figure femminili cercheranno sempre di supportarsi a vicenda senza mai ferire l’altra e su come una donna qualsiasi, anche da sola, abbia la forza per sbaragliare mille uomini.Un titolo profondo e toccante che stravolge completamente il ciclo arturiano creando qualcosa di unico nel suo genere lasciando il lettore sbigottito e senza parole. Una lettura adulta che sottolinea l’importanza della donna, del gioco di squadra e della rivendicazione personale. Lasciatevi stregare da Morgana, dalla sua strabiliante storia e dalle tavole magiche ed evocative.

Chi è Stéphane Fert?

“Morgana” è il suo primo album, pubblicato in Francia per Delcourt Editions.
Chi è Simon Kansara?
Vive nei Pirenei Atlantici, è autore e sceneggiatore audiovisivo. Ha compiuto i suoi studi preso il CEEA, Conservatorio europeo di scrittura audiovisiva.

10 Comments

  1. Niente da fare, mi ha conquistata questo libeo ma mi sa che sono di parte. Ho sempre amato la sua figura, e sto leggendo quanto più possibile su di lei. La graphic novel finisce direttamente in WL, il mio portafoglio ringrazia.

  2. Ho visto molto in giro questa graphic novel e ha da subito conquistato la mia curiosità! però per un pò devo evitare di spendere soldi ahaha quindi attenderò un pò

  3. Sin da bambina ho avuto un debole per le storie medioevale (tutt'ora le ricerco nei fantasy), su Artù, Merlino e i cavalieri della tavola rotonda. Appena ho saputo dell'uscita di questa graphic novel l'ho subito aggiunta in whishlist e ne sto sentendo parlare così bene che non vedo l'ora di poterla leggere!

  4. Io sono fissata su queste ambientazioni e questo tipo di storie. Devo dire che guardando le tavole non so perché mi ha molto ricordato Kim Possible ahahah hanno uno stile un po' simile

  5. Morgana è da sempre stata il mio personaggio preferito del ciclo bretone, questa volta non posso proprio perdermi questa GN, ancor di piú perchè l'hai definita 'femminista' e vorrei leggere quante piú cose possibili di questa tematica!

  6. La copertina é davvero molto bella e le tavole sono davvero particolari. Inoltre ho sempre amato i racconti medievali, in particolare quelli del ciclo arturiano, quindi non posso far altro che segnarmi questo titolo!

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