Le mie letture possono essere suddivise in due grandi gruppi. Il primo è composto da tutti quei titoli strappalacrime che vengono acquistati in modo compulsivo, capaci di farmi perdere la dignità come pochi. Sono un’ottima compagnia durante le sere afose e riescono a consolare anche gli animi più inquieti.
Il secondo, invece, è composto da piccole e inaspettate sorprese che in qualche modo mi sconvolgono. Sono gli acquisti meno ponderati, gli acquisti di pancia che da un’idea iniziale si dimostrano l’effetto opposto. Da un titolo puccioso, carino e coccoloso si rivelano dei titoli maturi, pieni di riflessione e spunti.
Il manga di oggi rientra proprio in questa categoria, durante il suo annuncio ero rimasto affascinato da questo disegno così delicato e gentile, che trasmetteva tanta serenità e tranquillità ma (ovviamente) mi sbagliavo di gruppo.
To Your Eternity di Yoshitoki Oima, edito Star Comics, con le sue quasi 200 pagine riesce a catapultarci in un modo ostile e misterioso che vede come protagonista un’entità sconosciuta proveniente da chissà dove. Questa sfera ha la capacità di prendere le sembianze, le abilità e la conoscenza di tutto ciò che gli circonda: essere viventi e non.
Per mano di qualcuno, una sfera misteriosa giunse sulla Terra. Si trattava di un essere grado trasformarsi in qualunque cosa alle informazioni che raccoglieva dal mondo intorno a sé. Questo suo potere andava addirittura oltre la morte. Un giorno l’essere incontrò un ragazzo, ma non passò molto che dovette separarsene. Luci, profumi, suoni, dolore, gioia e tristezza… Un eterno girovagare in un mondo pieno di stimoli. Questa è la storia di un essere che gradualmente evolve se stesso.
Inizialmente prenderà le sembianze di un sasso, poi diventerà un muschio e alla fine diventerà un cane lupo. Quest ultimo è l’animale domestico di un povero ragazzo che vive in un villaggio ormai in rovino, tartassato e decimato a causa del freddo clima. Tutti i suoi familiari e abitanti, sono partiti per cercare eventuali sopravvissuti e scorte di cibo ma ormai da tempo sono via.
Vivremo con i due, i ritmi e le abitudini del villaggio, composte da momenti semplici e ordinari fino a quando il giovane ragazzo, preso coraggio, non deciderà di partire anch’esso. Il viaggio risulterà molto più ostile ed ostico del pensato capeggiato da fame, freddo ed ogni tipo di imprevisto. A causa di un brutto incidente, il duo sarà costretto a tornare a casa e ahimè il giovane ragazzo morirà.
L’essere misterioso allora prenderà le sue sembianze e deciderà di completare la missione promessa ma ovviamente, le difficoltà, presagi oscuri problemi saranno imminenti e dovrà approcciarsi ad altre forme di vita, altri essere umani decisamente più ostili e violenti. Ci troviamo dinnanzi ad un primo numero molto complesso e articolato, ricco di colpi di scena e caratterizzato da un grande senso di inquietudine e suspense che non vi mollerrano un attimo: camminerete su un filo sottilissimo e il rischio di cadere nel vuoto è imminente.
Come già detto in precedenza il tratto dei disegni è molto curato e dolce, che va in contrasto con il contesto. E’ possibile provare tenerezza anche dinnanzi a scena strappalacrime e ricche di angoscia? Con To Your Eternity, si.
Succederà. Preparatevi psicologicamente ad un racconto che vi terrà incollati per tutto il tempo.
Ringraziamo la casa editrice per la copia stampa.
Chi è Yoshitoki Oima?
E’ una fumettista giapponese, nota come autrice del manga A Silent Voice (2013-2014) da cui è stato tratto il film d’animazione La forma della voce – A Silent Voice (2016).
Sembra una storia davvero molto profonda e che mi annienterà completamente, me lo segno!
Questa tipologia di manga mi piacciono di più, ce ne sono alcuni che vorrei tanto recuperare e adesso la lista aumenta con questo titolo