New York, la città dove ogni angolo sembra una scena di un film e ogni strada nasconde una nuova avventura. È qui, in questo luogo magico, che Zoe, Dani e Fiona decidono di trascorrere il loro Spring Break regalando al lettore un’immersione totale nel caos affascinante e nelle emozioni vibranti della città che non dorme mai. In Roaming le cugine Tamaki ci accompagnano in un viaggio visivo ed emotivo che supera di gran lunga una semplice vacanza.
Le protagoniste sono al primo anno di college, un momento della vita in cui si cerca di bilanciare il desiderio di indipendenza e la paura di perdersi lungo la strada. Zoe e Dani sono amiche da una vita, legate da un’amicizia che ora si trova di fronte alla prova della distanza e dei cambiamenti. Fiona, la nuova compagna di studi di Dani, aggiunge un tocco di mistero e spontaneità al trio, facendo da catalizzatore a una serie di esperienze indimenticabili.
Roaming non è solo la storia di tre ragazze ma anche un’ode visiva a New York. Le illustrazioni di Jillian Tamaki catturano l’essenza della città: le sue strade trafficate, i musei che sembrano apparire come rifugi improvvisati e il caffè che brucia le dita ma riscalda l’anima. È la città dei sogni, dove tutto sembra possibile ma, allo stesso tempo, è un luogo che ti mette a nudo sfidandoti a scoprire chi sei veramente. Come uno specchio, New York riflette le emozioni delle protagoniste, amplificando le loro gioie, le incertezze e le speranze.
Ma New York è solo lo sfondo; il cuore pulsante di Roaming è il viaggio interiore delle protagoniste. Zoe, Dani e Fiona sono molto più che semplici turiste: sono tre ragazze in cerca di sé stesse, che affrontano le difficoltà di crescere e le complessità delle relazioni. Il romanzo cattura alla perfezione l’intreccio di emozioni contrastanti che si provano quando si è giovani: il desiderio di libertà, il timore di sbagliare strada, l’incertezza sul futuro.
La scrittura di Mariko Tamaki è capace di toccare corde profonde facendoci sentire ogni ansia, ogni attimo di euforia e ogni piccola sconfitta, con una sincerità disarmante. Le protagoniste si mostrano vulnerabili e, proprio per questo, incredibilmente reali. La loro paura di attivare i dati roaming sui loro telefoni è una perfetta metafora del timore di esporre i propri sentimenti, di rischiare di essere troppo connessi al mondo esterno o di perdere quel senso di sicurezza costruito con tanta fatica.
l tratto di Jillian Tamaki aggiunge una dimensione quasi musicale al racconto. Le linee fluide e morbide sembrano seguire il ritmo dei pensieri delle ragazze accompagnandoci in un flusso continuo di emozioni. I colori pastello avvolgono la storia in un’aura nostalgica e dolce, illuminando momenti di tenerezza e rendendo ancora più intensi quelli di tensione. Ogni tavola è un capolavoro che sembra catturare non solo la bellezza di New York, ma anche i pensieri e i sentimenti delle protagoniste.
Roaming è più di un semplice graphic novel: è un’esperienza. La storia, con la sua apparente semplicità, parla a tutti noi ricordandoci le incertezze e le emozioni della giovinezza, il desiderio di scoprire il mondo e di trovarci. Le cugine Tamaki, con la loro maestria, creano un’opera che invita a perderci nelle strade di New York, nei pensieri delle protagoniste e, in definitiva, in noi stessi.
Un racconto di amicizia, crescita e libertà che non si limita a narrare un viaggio ma ci fa vivere quel viaggio, lasciando un segno indelebile nella nostra mente e nel nostro cuore.
Chi è Jillian Tamaki?
Jillian Tamaki è una fumettista, illustratrice ed educatrice che vive a Toronto, Ontario. È l’autrice dei graphic novel vincitori del premio Eisner, SuperMutant Magic Academy e Senza limiti, e di due libri illustrati, tra cui il più recente Our Little Kitchen. Insieme, le cugine Tamaki hanno realizzato i graphic novel young adult SKIM ed E la chiamano estate, vincitori di un Governor General’s Award, Printz e Caldecott Honors, e di un premio Eisner per il “miglior graphic novel”
Chi è Mariko Tamaki?
Mariko Tamaki vive in California. Ha vinto il premio Eisner come “miglior scrittrice” per Laura Dean continua a lasciarmi, co-creato con Rosemary Valero-O’Connell. Le sue opere hanno ottenuto riconoscimenti come il Printz Award, il premio Eisner, il premio Ignatz e il premio GLAAD. È la curatrice dell’etichetta LGBTQIA di Abrams, Surely Books. Insieme, le cugine Tamaki hanno realizzato i graphic novel young adult SKIM ed E la chiamano estate, vincitori di un Governor General’s Award, Printz e Caldecott Honors, e di un premio Eisner per il “miglior graphic novel”.
Si ringrazia sentitamente la casa editrice per averci fornito la copia ARC per questa recensione.