Recensione Le Sorelle Gremillet – Gli amori di Cassiopea – Di Gregorio e Barbucci

Recensione Ashura's Corner le sorelle gremillet

Con Gli amori di Cassiopea, pubblicato da Tunué, Alessandro Barbucci e Giovanni Di Gregorio ci immergono nuovamente nel mondo incantato delle sorelle Grémillet. Questa seconda uscita segue il grande successo del primo volume (“Il sogno di Sara”) riscuotendo apprezzamenti sia in Italia che in Francia, dove ha venduto oltre centomila copie e vinto il Prix de la Jeunesse al Waterloo BD Festival 2022.

 

Il racconto si svolge durante le consuete vacanze estive delle sorelle, trascorse nella tranquilla casa di campagna della nonna. Quest’anno, però, le vacanze sono animate non solo dalla presenza di vecchi amici e dalla serenità rurale ma anche da turbamenti sentimentali e un intrigante mistero: un fantasma che suona la campana della vecchia chiesa di notte. La trama intreccia sapientemente i fili del romanzo familiare e del mystery, in una narrazione che esplora le emozioni e i ricordi dell’adolescenza.

Recensione Ashura's Corner le sorelle gremillet

La protagonista di questo volume, Cassiopea, è la sorella di mezzo, romantica e sognatrice, che vive i suoi primi dilemmi amorosi. La sua storia personale si intreccia con la leggenda locale, mentre si confronta con i sentimenti contrastanti per un amore lontano e l’attenzione di un ragazzo del posto. Cassiopea trova conforto e saggezza nella nonna, che, nonostante i problemi di memoria, le insegna l’arte delle lettere d’amore, un modo più riflessivo e profondo di connettersi con gli altri.

Visivamente il libro brilla grazie agli splendidi disegni di Barbucci che, con uno stile che mescola influenze disneyane e manga, crea scenari evocativi e personaggi espressivi. Le tavole sono impreziosite da una gestione dei colori che amplifica le emozioni e le atmosfere delle diverse scene.

 

La forza di questo titolo risiede anche nella sua capacità di trasportare il lettore in un viaggio emotivo attraverso le diverse sfaccettature dell’adolescenza. Le protagoniste non sono rappresentate come adulti in miniatura ma come giovani in cerca di sé stesse, piene di dubbi, passioni e incertezze. Questa rappresentazione autentica e realistica rende la storia ancora più coinvolgente e accessibile a un pubblico di tutte le età.

 

Recensione Ashura's Corner le sorelle gremillet

Inoltre il modo in cui gli autori trattano i temi dell’amore e delle relazioni intergenerazionali è profondo e delicato. Attraverso il rapporto tra Cassiopea e la nonna, il fumetto esplora il valore della tradizione e della saggezza tramandata di generazione in generazione. Le lezioni di vita impartite dalla nonna diventano un fulcro emozionante della trama, arricchendo ulteriormente il tessuto narrativo e aggiungendo profondità ai personaggi.

Questo graphic novel si distingue anche per il suo equilibrio tra suspense e momenti di dolcezza e umorismo. Le scene misteriose del fantasma che suona la campana si alternano a momenti di tenera commozione e leggerezza, creando un ritmo narrativo avvincente che tiene incollati i lettori fino all’ultima pagina.

 

In conclusione, Gli amori di Cassiopea è un fumetto che merita di essere letto e apprezzato da tutti coloro che amano le storie ben raccontate e i disegni incantevoli. Con la sua combinazione di avventura, romanticismo e crescita personale, questo secondo volume delle sorelle Grémillet conferma il talento di Alessandro Barbucci e Giovanni Di Gregorio e consolida la serie come un punto di riferimento nell’editoria italiana e francese.

 

 

 
 

Chi è Giovanni di Gregorio?

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Giovanni Di Gregorio collabora regolarmente con Sergio Bonelli Editore alle serie di Dylan Dog e Dampyr, con Walt Disney Company (Topolino, Monster Allergy). Ha anche lavorato a
diverse serie animate di fama internazionale e si occupa anche di storytelling per videogiochi.

Chi è Alessandro Barbucci?

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Alessandro Barbucci, nato a Genova nel 1973, dopo aver pubblicato su Topolino, PK e aver insegnato all’Accademia Disney, nel 2000 dà vita a due serie che hanno segnato il fumetto di quel periodo: W.I.T.C.H., insieme a Elisabetta Gnone e Barbara Canepa, e Sky Doll, pubblicata prima in Francia e poi in tutto il mondo, sempre con Canepa.

Nel 2002 crea l’universo grafico di Monster Allergy; in seguito, sempre per il mercato francese, la serie Chosp e realizza i disegni per Lord of Burger. Attualmente lavora alla serie di successo EKHO Mondo Specchio, con Arleston alla sceneggiatura e Lebreton al colore.

 

Si ringrazia sentitamente la casa editrice per averci fornito la copia ARC per questa recensione.

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