Il fenomeno Heartstopper ha travolto il mondo in pochissimo tempo. In men che non si dica tutti hanno conosciuto, amato e sostenuto questa grandiosa serie. Nick e Charlie sono ormai diventati un pezzo di cuore, un vero punto di riferimento per tutte quelle persone che credono nell’amore ma soprattutto nella semplicità e nella purezza di questo grandioso sentimento (quante volte avete pronunciato un “hi” con quella enfasi e dolcezza?)
Ammetto che fossi sicurissimo del grande successo della serie Netflix perché, già in tempi non sospetti, vi avevamo parlato dei primissimi due capitoli della serie di fumetti (qui il link per recuperare la recensione) e sin da allora avevamo la certezza che Heartstopper sarebbe andato avanti conquistando milioni e milioni di ragazzə.
Ora facciamo un bellissimo coming out di gruppo e diciamo la verità: non vediamo l’ora che arrivi la prossima stagione. Cosa succederà ai due protagonisti? Quali difficoltà dovranno affrontare? La loro relazione continuerà nonostante i mille imprevisti e problemi? Come procede la vita di coppia?
(Aldo, respira, prendi fiato che hai una certa età)
Se non state più nella pelle e volete scoprire cosa succederà ai nostri amici vi consiglio vivamente di scendere in libreria (magari finite di leggere questa recensione, ecco) per acquistare il terzo e quarto volume di Heartstopper. Facciamo un piccolissimo passo indietro!
Come ben sapete la serie Netflix è stata realizzata basandosi sui primi due volumi della storia e (secondo fonti ufficiali) la prossima stagione sarà formata dal terzo e dal quarto.
Sono volumi molto più “maturi” e profondi rispetto ai precedenti, porteranno alla luce situazioni e problematiche più articolate e complesse (pur lasciando sempre il “tocco” Heartstopper, che tanto amiamo). Nick e Charlie stanno crescendo, la loro relazione sta diventando sempre più importante e con essa cresceranno anche i problemi; alcuni saranno più futili, altri decisamente più importanti e gravosi. Si parlerà ancora dell’importanza del coming out e di come la comunità possa reagire alla presenza di una coppia di ragazzə che si amano liberamente. Amare qualcuno del nostro stesso sesso fa così tanto scalpore? È così difficile far capire al mondo che l’amore, in ogni forma e sfumatura, è bellissimo e grandioso?
Altra tematica importante è quella della famiglia e degli affetti familiari nonché di come possano fare la differenza per la crescita e l’accettazione della propria sessualità. La famiglia è alla base di tutto, ogni personalità è influenzata dall’ambiente in cui vive. Purtroppo non tutte le famiglie sono uguali e scopriremo vari aspetti e conseguenze che possono ricadere sui figli (come, ad esempio, nella famiglia della povera Darcy).
Non sempre la famiglia biologica accetta la diversità. Non sempre la famiglia accetta l’omosessualità del figlio. In questi casi cosa possiamo fare? A chi possiamo chiedere aiuto o consiglio?
Mi fermo perché potrei parlarvi per ore della bellezza e della complessità di queste due perle. Credetemi, rimarrete a bocca aperte e con gli occhi pieni di lacrime per tutta la lettura.
Ci troviamo dinanzi a qualcosa di unico e speciale che sicuramente può essere d’aiuto a chi sta affrontando periodi delicati. Ammetto che “ai miei tempi” mi sarebbe tanto piaciuto poter leggere storie di chi sta vivendo “il mio stesso inferno” e sentirmi meno solo nell’affrontare ogni problema. Heartstopper non è solo una serie di fumetti, una serie televisiva o una semplice storia d’amore; è un movimento di liberazione, amore e unione. Heartstopper è aria pulita in un modo dove, spesso, la tematica LGBTQI+ viene stravolta e fatta a brandelli per fini commerciali o per motivi assurdi. Heartstopper è bellezza, amore e libertà. Questa grandiosa serie è un’ancora di salvezza per chi sta cercando sé stesso e per chi ancora non crede appieno nelle proprie forze. Ognuno di noi è una stella e deve imparare e brillare di luce propria.
“if you don’t love yourself how in the hell you gonna love somebody else?”
Chi è Alice Oseman?
Si ringrazia sentitamente la casa editrice per averci fornito la copia ARC per questa recensione.