Halloween è ormai terminato, una delle feste americane più amate dagli italiani sta bussando alle nostre porte e seppur quest’anno non abbiamo bussato alle porte dei nostri vicini per fare il “Dolcetto o Scherzetto” ho deciso di stemperare il clima e la situazione con una piccola recensione che vi farà (o almeno spero) sorridere e migliorare l’umore.
Ho notato che molti associano la parola Halloween alle maschere, ai trucchi fantastici, alle risate e al divertimento, io che sono un terribile e adorabile mangione associo la parola alle zucche. Ogni volta che qualcuno mi parla di questa festa, immagino immediatamente ad una bellissima zucca intagliata con all’interno una candela, messa dinnanzi alla porta di casa, che da il benvenuto a tutti gli ospiti.
Proprio per questo motivo il graphic novel di oggi calza a pennello perché la nostra storia è ambientata in una fiera in un enorme campo strapieno di zucche.
Josiah è pronto a passare tutta la notte crogiolandosi nella malinconia (è un tipo malinconico). Ma Deja ha un piano: e se, invece che deprimersi, e invece della solita zuppa di fagioli alla Casetta del Mais e Fagioli, facessero il botto? Potrebbero visitare tutti gli stand della fiera. Assaggiare tutto. E forse Josiah potrebbe perfino parlare con quella ragazza carina su cui fantastica da tre anni…
Pumpkinheads è un graphic novel composto da 228 pagine completamente a colori edito Oscar Ink, scritto da Rainbow Rowell, illustrato da Faith Erin Hicks e colori a cura di Sarah Stern. Il racconto vede come protagonisti una coppia di amici davvero molto insolita, quasi agli antipodi sia a livello caratteriale che comportamentale : Josiah e Deja.
Il primo è il classico bravo ragazzo della porta accanto, così carino e tranquillo, pieno di paure, timidezze e insicurezze mentre Deja è una forza della natura, carismatica, attraente, vulcanica e intraprendente. Il loro legame ormai è così forte e consolidato nel tempo che serve davvero poco per capirsi, esiste un’intesa e una sintonia che non ha uguali.Per loro è l’ultimo anno in fiera e hanno deciso di uscire dagli schemi, uscire da tutte le etichette che hanno avuto e godersi un po’ la bellezza della gioventù. Cogliere l’attimo del momento a lasciarsi andare completamente, aprire il proprio cuore alla cotta del momento, salutare gli amici storici e mangiare tanti dolci a base di zucca.
Per un ragazzo pacato e posato come Josiah è davvero una vera e propria follia, tutta la sua vita è basata sulla responsabilità e sul senso del dovere, non può lasciare la sua postazione per esplorare tutta la fiera ma grazie all’uragano Deja avverrà una vera e propria magia. La ragazza ha deciso che ormai l’amico non può più vivere nella bolla che si è creato, deve uscire allo scoperto con la ragazza che gli piace e deve smetterla di essere sempre così austero e formale.
Durante tutto il racconto vedremo come i nostri ragazzi si interfacceranno con tutti gli imprevisti della fiera, come entreranno in sintonia con gli altri ragazzi ma soprattutto come affronteranno gli imprevisti. La trama seppur molto semplice e lineare, nasconde un grande senso e significato. Non lasciatevi ingannare dalle apparenze, cercate di andare oltre.Il percorso nel nostro duo perfetto, ripercorre un po’ quello che è la vita di ognuno di noi, fatto di mille emozioni, mille amici e mille sensazioni. Non è un percorso facile, ci saranno sempre degli imprevisti e dei problemi ma grazie alla collaborazione e alla coesioni possiamo uscirne sempre più forti e determinati di prima. Ogni problema ci viene posto per crescere e maturare, ogni scelta ci renderà più forti e determinati.
Una lettura fresca, giovanile e ricca di speranza che mi ha strappato più volte un sacco di risate e tanti sorrisi grazie alle magnifiche illustrazioni e a una colorazione incredibile.Proprio grazie alle magnifiche colorazioni, respirerete l’aria della festa di Halloween, vi sentirete straportati nei campi insieme ai nostri protagonisti, assaporerete con loro i buonissimi dolci alla zucca.Impareremo ad apprezzare la bellezza dei piccoli gesti, dei legami che rendono straordinaria la nostra vita e di come, alcune volte, determinati imprevisti danno uno scossone alla monotonia.
Ringraziamo la casa editrice per la copia stampa.
Chi è Rainbow Rowell?
Laureata in giornalismo, dal 1995 al 2012 ha curato una rubrica di costume e cultura pop sull’«Omaha World-Herald», per poi dedicarsi interamente alla narrativa. È autrice di numerosi romanzi di successo tra cui, per il pubblico young adult, Eleanor & Park, Fangirl, Ti chiamo sul fisso e Per l’@more basta un clic, oltre alla serie “Simon Snow”, popolata di vampiri innamorati e ragazzi dalle ali di drago. Per adulti ha invece scritto Attachments e Landline. Ha esordito nel mondo del fumetto come autrice per la serie Marvel “Runaways”, che scrive dal 2017. Pumpkinheads è il suo primo graphic novel. Rainbow vive e scrive a Omaha, Nebraska, dove ci sono i migliori campi di zucche del mondo.
Chi è Faith Erin Hicks?
Scrittrice, animatrice e artista, vive a Vancouver, Canada. Si è fatta notare con la serie webcomic “Demonology 101”, pubblicata tra il 1999 e il 2004, e con il graphic novel Zombies Calling (2007). Tra i suoi lavori, la “Trilogia della Città senza Nome” (il cui terzo volume ha vinto l’Eisner come Miglior Libro per Bambini), Friends with Boys, The Last of Us: American Dreams (con Neil Druckmann), Nothing Can Possibly Go Wrong (con Prudence Shen), The Adventures of Superhero Girl (premio Eisner come Miglior Libro per Bambini) e il romanzo young adult Comics Will Break Your Heart.