Dovete sapere una grande verità: tra tutte le mie passioni ce n’è una in particolare che mi porta sempre a un grande conflitto interiore. Sono un grande amante del genere horror, ma sono fifone come pochi. Avete presente quelle persone che guardano un film horror dall’inizio alla fine con le mani sul volto, ma continuano ad avere lo sguardo fisso sullo schermo? Bene, ho descritto al meglio la mia persona. Amo con tutto me stesso il genere horror in ogni sua forma e sfumatura. L’unico grande problema sono le ripercussioni: incubi, ansie e gambe che tremano (ma questi sono dettagli, vero? Il gioco vale la candela?). A differenza del mio socio, che legge horror e fantasy come se non ci fosse un domani, io sono leggermente più cauto e restio. Tuttavia, nell’ultimo periodo molti di voi mi hanno parlato di un titolo davvero molto particolare che ha attirato la mia attenzione… e ha svuotato velocemente il mio portafoglio.
Ogni volta che ricevo qualche consiglio di lettura, da buona Vergine mi informo all’inverosimile: spulcio ogni meandro nascosto di internet e cerco di recuperare tutte le informazioni possibili. Quando mi avete parlato di Samuel Stern, ho sgranato gli occhi. Come mai non conoscevo questo fumetto? Dov’era nascosto? Così, un semplice consiglio si è trasformato in una vera e propria ossessione. Un incubo senza fine. Samuel Stern è un’opera edita da Bugs Comics, creata da Gianmarco Fumasoli e Massimiliano Filadoro. Ha cadenza mensile ed è acquistabile (al momento) solo in edicola o presso lo store online della casa editrice. Un ritorno alle origini, quando i fumetti si compravano esclusivamente nelle edicole (e qui davvero mi sento molto vecchio con questo momento amarcord – questa è la citazione). L’omonimo protagonista è un libraio con un fiuto particolare per accedere all’Ombra delle persone, un angolo dell’animo umano capace di generare demoni. Con il primo numero del fumetto, ambientato nella città di Edimburgo, inizia l’esplorazione di un universo narrativo che indaga le ansie e le ossessioni della modernità.
Avrete sicuramente intuito dal nome dell’opera che il protagonista dei nostri racconti è Samuel Stern, un uomo molto particolare, pieno di luci e ombre. Dimenticate assolutamente il solito protagonista stereotipato fatto di cliché, quello che compie ogni azione in nome del bene, portando felicità e bontà al suo passaggio. Samuel Stern è tutto tranne questo. Il Rosso nazionale è un antieroe per eccellenza: burbero, ostile, scontroso e dal passato travagliato. Avrà più demoni interiori lui che libri nella mia libreria! Ma fidatevi: nonostante il carattere molto particolare, sotto questa corazza si nasconde un cuore tenero. Secondo voi, una persona così particolare poteva svolgere un lavoro qualsiasi? V’immaginate Samuel che lavora come impiegato alle poste? Oppure dietro una scrivania otto ore al giorno? Assolutamente no, lui è un libraio che durante il tempo libero combatte i demoni altrui. Un esorcista sotto mentite spoglie. Precisiamo: non è un uomo di chiesa, ma dopo che hai visto l’Abisso con i tuoi occhi e sei riuscito a tornare indietro, diciamo che hai esperienza più di chiunque altro.
Ma come nascono questi demoni? Escono dal nulla come i funghi? I demoni nascono nel cuore delle persone. In ognuno di noi c’è un’oscurità buia, spaventosa e profonda. Molti perdono le speranze, spengono quella piccola luce e qui nascono i germogli dei demoni, che logorano l’anima e la vita degli ospiti. Ogni situazione traumatica, ogni momento triste può essere l’occasione per far entrare i demoni nei nostri cuori, e gli abitanti della Scozia sembrano proprio le vittime per eccellenza.
Come avete ben capito, le tematiche che verranno affrontate in questo albo sono davvero molto profonde e delicate. In ogni numero ci imbatteremo in una nuova storia, in una nuova vittima dei demoni che combatterà con tutte le sue forze per sopravvivere, ma (ripeto ancora una volta) dimenticate le storie felici e sorridenti perché ci troveremo dinnanzi alla crudeltà della vita. Il grande aspetto che mi ha colpito di Samuel Stern sta proprio nella veridicità dei racconti. Non leggeremo le classiche storielle dove tutto finisce per il verso giusto e tutti tornano a casa felici e sorridenti. Anzi, molte volte le storie avranno un finale molto amaro e triste (ma cosa ci possiamo aspettare dalla vita? Avete mai visto una gioia?). Storie crude, dure, senza peli sulla lingua, che ci mostreranno un lato della vita fatto di sacrifici, pianti, eterne discussioni interiori e rimpianti.
Personalmente vi consiglio vivamente di recuperare tutti i numeri usciti al momento perché ne vale davvero la pena. Se siete veri amanti del genere, questo è un piccolo gioiellino che non potete farvi scappare assolutamente.
Chi è Gianmarco Fumasoli?
Direttore editoriale BUGS Comics e
sceneggiatore, co-creatore delle strisce dei MoFtri. Oggi lavora sui prodotti
per le edicole della BUGS.Da sempre appassionato di scrittura e del mondo dei
comics, i primi del 2015, assieme a Paolo Altibrandi, apre la casa editrice
BUGS Comics che, sposando la sua visione del mondo del fumetto e di ciò che
manca oggi, pubblica Mostri, Alieni e Gangster, riviste contenitore di fumetti
di genere per le quali è anche sceneggiatore di alcune storie brevi. Crea
assieme a M. Filadoro e A. Farina i MoFtri. Dal 2017 insegna per la LUISS
Academic Gym, per il corso di Comics, Soft Skills all’Università LUISS e nel
2018 apre la BUGS AcademyAttualmente è al lavoro su nuovi mercati e nuovi
prodotti BUGS Comics per la quale è direttore editoriale.
Chi è Massimiliano Filadoro?
Massimiliano Filadoro (Roma, 1969) è un
docente, scrittore e sceneggiatore di fumetti. Dal 1998 al 2005 è redattore e e
sceneggiatore del fumetto per bambini New Ort Magazine (Pulsa Srl).Per la casa
editrice torinese Lo Scarabeo scrive i testi di diversi mazzi di Tarocchi,
illustrati da disegnatori vari. Pubblica alcuni saggi sempre sui Tarocchi sia
per Lo Scarabeo che per la Coniglio Editore.Nel 2011 scrive i testi degli albi
a fumetti La Vallée des Mutants, pubblicata da Editions Clair De Lune.nAssieme
ad Adriana Farina è l’ideatore delle strisce umoristiche de I Pupassi,
pubblicate su Superabile Magazine (INAIL).Come sceneggiatore scrive storie a
fumetti per le riviste iComics, Shinigami e Splatter.Dal 2012, in parallelo
alla sua attività di autore, è docente di Sceneggiatura presso la sede romana
della Scuola Internazionale di Comics. Per la Bugs Comics scrive storie per le
riviste Mostri, Alieni e Gangster, ed è co-creatore della striscia MoFtri,
assieme a Gianmarco Fumasoli e Adriana Farina. Per Lancio Story (Editoriale
Aurea) scrive alcuni racconti a episodi e assieme a Roberto dal Prà firma gli
albi Detective Caniveau (disegni di Rodolfo Torti), Border Town (disegni di
Giorgio Spalletta), L’amore ai tempi del morbo (disegni di Spartaco
Ripa).Scrive il libro per bambini Le avventure di Veggy Robot, illustrato da
Arianna Florean (Dinky Donkey s.r.l. e Manfont).Collabora con la FAO (Food and
Agriculture Organization) per la realizzazione di una serie di storie a fumetti
didattiche.Con Roberto Dal Prà e Riccardo Mauri scrive la sceneggiatura
dell’albo a fumetti Il colore della vita (disegni di Giampiero Wallnofer),
biografia a fumetti del fondatore dell’Avis, edita dalla stessa.Entra nel team
della 101percento e collabora alla realizzazione del videogioco The suicide of
Rachel Foster.Con Gianmarco Fumasoli è co-creatore del personaggio di Samuel Stern,
il primo seriale da edicola Bugs Comics, di prossima pubblicazione, di cui è
anche curatore.