Un libro molto, e forse troppo, breve che ci accompagna nell’
America del 1788, un’America che sperimenta una unità successiva alla guerra di Secessione, in una
New York in costruzione, caratterizzata da una realtà in cui le tensioni razziali sono alte, dove
Salem Hawley è un ex schiavo emancipato, che fa del suo meglio per combattere per ciò che è giusto. Una
élite di medici sta sperimentando percorsi ben più oscuri della democrazia e dell’uguaglianza sociale: malefici rituali e terribili torture sono svolti nell’ottica del progresso medico e della scienza, laddove il male si confonde con il mezzo per l’ottenimento della
conoscenza.
Dopo aver combattuto dalla parte delle colonie durante la Rivoluzione Americana e aver vinto la sua emancipazione, Salem Hawley è un uomo libero. Solo una manciata di anni dopo la fine del dominio britannico, Hawley si ritrova coinvolto in una nuova guerra, diversa da qualsiasi cosa abbia mai visto.
Con l’avanzare della medicina, New York è sulla cuspide di una nuova rivoluzione, ma procurarsi corpi da studiare è ancora illegale. Bande di resurrezionisti stanno dissotterrando cadaveri dai cimiteri di New York, e le donne della notte stanno scomparendo dalle strade, solo per andare incontro a fini macabre.
Dopo che le tombe dei familiari di un amico sono state profanate, Hawley è costretto a battersi contro l’ondata di esumazioni che affliggono il cimitero dei neri. Non sa che il furto di corpi è vitale per le arti molto più oscure eseguite dai resurrezionisti. In caso di successo, l’opera di questi occultisti potrebbe segnare la fine del giovane esperimento americano… e il mondo stesso.
«Leggere questo libro è come guardare un mix dei seguenti film; Gangs of New York e Sweeney Todd (senza canzoni!). Aggiungetevi dei temi lovecraftiani e una macabra narrativa medica e avrete un buon punto di partenza.» (Kendall Reviews)
«In The Resurrectionists, Hicks combina la storia americana e l’orrore occulto con risultati stellari, creando un protagonista avvincente degno di una serie.» (This is Horror)
«Un perfetto mix di orrore storico e cosmico. Hicks ha di sicuro creato qualcosa di speciale, al tempo stesso autentico e ultraterreno. Grande caratterizzazione dei personaggi, descrizioni vivide e un cast di cattivi che vi farà accapponare la pelle.» Tim Meyer, autore di The Switch House
«The Resurrectionists è un traguardo sorprendente: un efficace romanzo storico e una brutale storia dell’orrore. Salem Hawley è un protagonista fantastico e non vedo l’ora di leggere le storie future.» John Hornor Jacobs, autore di A Lush and Seething Hell: Two Tales of Cosmic Horror
Il protagonista, Salem, è un ex schiavo, liberato durante la guerra che ha combattuto per liberare dalla schiavitù Sudista il suo popolo ed ora vive la sua vita in una New York che sta nascendo dalle macerie di una società che ha portato il popolo ad un cambiamento e ad una nuova presa di coscienza di unione e integrazione.
Scorribande di ignoti profanatori di tombe che si fanno chiamare Resurrezionisti trovano un campo redditizio nel trafugare corpi recentemente sepolti per venderli a medici e studenti di medicina dell’Università finché allungano le mani sul cimitero dei neri, dove il nostro Salem fa sua personale la battaglia contro questi individui, lui così onesto e devoto, viene condotto lungo un sentiero oscuro e inquietante e dritto verso un gruppo deviante di Resurrezionisti.
I corpi che vengono trafugati non destano solo un interesse scientifico nei medici che li pagano profumatamente: un gruppo di questi, che si fa chiamare i Medici della peste, per via della particolare uniforme che indossano, è interessato al realizzarsi di empi, oscuri e terribili rituali contenuti in un prezioso, antico e maledetto libro.
Nelle più classiche atmosfere lovecraftiane si svolgono gli eventi che rapidamente conducono ad un climax che portano Salem a scontrarsi con creature vomitate dall’abisso e mostri che trascendono la razionalità umana.
La conclusione lascia aperto al seguito e incuriosisce, insinuando curiosità nel lettore perché, ahimè, le poche pagine di cui è composto sono davvero troppo poche per l’intento della storia che l’autore ha voluto raccontare.
C’è molto da dire qui per un romanzo così breve.
Ci sono personalità in conflitto, culture in conflitto, una città in preda alla paura, spaventi cosmici e nefandezze della vita reale.
Laddove Salem si distingue come un fulgido esempio di bene e speranza, la maggior parte dei medici, bianchi e ricchi, ne esce esattamente all’opposto.
Mi ha stupito il modo in cui questi personaggi siano stati inquadrati bene, considerando quanto tempo per pagina è stato concesso a ciascuno.
L’atmosfera che si fa lovecraftiana, che diventa quasi steampunk e poi degna di Barker e poi ancora torna sul classico del grottesco mantenendo uno stile moderno e attuale con attenzione al linguaggio e al modo in cui certi argomenti oggi come oggi vengono affrontanti, forse calcando un po’ la mano sulla n word per rendere chiaro il riferimento temporale in cui gli eventi si sviluppano e alta la soglia di fastidio nel lettore.
Il ritmo è particolarmente abile e veloce, i mostri (umani o meno) sono cattivi e fanno arrabbiare.
Ci sono mostri, sangue, brutalità come nel migliore dei mondi pieni di orrore che piacciono tanto agli amanti del genere cresciuti dopo gli anni 80.
L’autore è particolarmente capace nel trasmettere crescendo e calando nel ritmo di lettura, nel modulare suspense e distruzione di massa, trama ingegnosa per quanto molto semplice ed eventi rapidi, ben descritti e densi.
Il culmine della trama lo si ha quando ci si rende conto di stare leggendo una versione romanzata di quello che avvenne durante quella che fu ricordata come la Rivolta contro i medici di New York del 1788.
Questo è un libro che tiene sul bordo della sedia dall’inizio alla fine, difficilmente si riuscirebbe a leggerlo in più di una stessa sessione perché oltre alla brevità è coinvolgente e trascinante, orribile e macabro quanto può esserlo un racconto horror che parla di mostri partoriti dal Vuoto.
O un gruppo di uomini animati dalle peggiori delle intenzioni umane.
Da leggere ma per amanti del genere e, sempre, non per stomaci deboli: una storia belle e ben scritta.
Chi è Michael Patrick Hicks ?
Michael Patrick Hicks è autore di diversi libri horror, tra cui The Resurrectionists, Broken Shells: A Subterranean Horror Novella, e Mass Hysteria. Conduce Staring Into The Abyss, un podcast focalizzato su ogni cosa riguardi l’horror. Il suo romanzo d’esordio, Convergence, è stato Finalista al premio Amazon Breakthrough Novel Award nella fantascienza. È membro della Horror Writers Association.
Oltre a scrivere le sue opere, Michael è un prolifico recensore di libri e gestisce il sito web High Fever Books. Le sue recensioni sono state pubblicate anche da Audiobook Reviewer e Graphic Novel Reporter, e in precedenza ha lavorato come giornalista freelance e fotografo.
Michael vive nel Michigan con la moglie e i due figli. Tra l’acquisto compulsivo di libri e l’aggiunta di titoli Netflix che non avrà mai tempo di vedere, è al lavoro sulla sua prossima storia.